Quarona: sgombero neve, si può sempre migliorare ma i capricci non sono la priorità

QUARONA – L’appalto per il servizio di sgombero neve è stato, dall’Amministrazione Pietrasanta, rivisto rispetto al pregresso: «Sì» spiega il sindaco, «invece di articolare l’affidamento su tre incarichi [Doccio, Valmaggiore e capoluogo – ndr], quest’anno abbiamo optato per appaltare in maniera univoca. E questo per ragioni di efficientamento e razionalizzazione. Siamo così riusciti, dai 75mila euro dell’anno scorso, a scendere ai 62mila quest’anno, con un risparmio di 13mila circa che però abbiamo dovuto usare per assorbire le conseguenze di un problema emerso nella seconda Amministrazione Pagano, quando cioè il servizio di sgombero si pagava a consumo e quindi si tendeva a “spingere” la ditta incaricata per cercare di andare incontro a tutte le insistenze dei cittadini».

Tornando all’«appalto unico», Pietrasanta aggiunge che la situazione più delicata era quella di Valmaggiore, «ma è andato tutto bene, la ditta è riuscita ad arrivare dove si sarebbe dovuto e non si sono registrati problemi».

«E’ chiaro» prosegue il sindaco, «si può sempre migliorare e perfezionare il servizio. In ogni modo, con la ditta appaltatrice, la Sodis, c’è un’ottima collaborazione, mi confronto in maniera regolare con il referente. Vero è, d’altra parte, che i cittadini, oltre a trasmettere giuste e legittime segnalazioni, si sprecano talvolta in lamentele e capricci. I quali capricci non possono, è chiaro, avere la priorità su situazioni più urgenti e delicate. Inoltre, le difficoltà conseguenti alla nevicata di inizio mese erano evidenti. E poi, ti dico un’altra cosa: sulla base di quanto appurato dai nostri agenti di polizia municipale, tra quanti si sono lagnati c’era chi sulla macchina non aveva né le termiche né le catene… insomma, difficile pensare, con tutta la neve che è scesa, di poter andare e venire da Valmaggiore senza le gomme adatte. Se nevica, la strade mica le si può percorrere come se fossero una pista da biliardo, eh. Bisogna usare il buonsenso».

«Nei prossimi giorni» prosegue Pietrasanta «ci incontreremo con la Sodis per vedere di intervenire con eventuali modifiche e aggiustamenti. Ma, ripeto, nella gestione dello sgombero dopo la nevicata di venerdì scorso non ho riscontrato grandi problematiche».

E relativamente a Doccio, ci sono stati effettivamente dei ritardi? «Sì, ci sono stati. Salendo lungo la strade per il Fei, la ditta che subappalta si è trovata davanti diversi alberi caduti che ostruivano il tragitto: è quindi intervenuta per tagliare tronchi e rami e liberare il passaggio. Chiaro, così facendo ha perso tempo. La prossima volta si valuterà, eventualmente, visto che le piante cadute sono tra quelle che i privati proprietari avrebbero dovuto provvedere a tagliare, di allertare i Carabinieri circa le difficoltà di transito e attendere una loro decisione. Insomma, viviamo in montagna» conclude il sindaco, «a dispetto dei disagi che può causare, godiamoci questa bellissima neve».